Il settore fieristico è in costante evoluzione e propone, a cadenza periodica, interessanti eventi espositivi che coinvolgono un pubblico più o meno circoscritto. Da un lato vi sono le fiere di settore, indirizzate ad aziende, consumatori e qualsiasi attore interessato al medesimo settore di appartenenza. Dall’altro lato, invece, vi sono le fiere aperte a tutti e destinate ad un pubblico più ampio e variegato. Scopriamo nel dettaglio le caratteristiche di questa duplice tipologia di evento e le loro principali differenze.
Cosa sono le fiere di settore e le fiere aperte a tutti
Partecipare a una fiera è una ghiotta occasione per le aziende per promuovere i propri prodotti, presentandoli ai clienti e costruendo con loro un legame fisico, e magari intercettare nuovi target di pubblico. Il ruolo delle fiere negli ultimi anni è stato in parte ridimensionato dalla progressiva diffusione delle nuove tecnologie, ampiamente sfruttate dalle aziende per adattare la propria attività ad un mondo sempre più interconnesso. Ma gli eventi in presenza, in fondo, non hanno mai perso il loro fascino.
Tra le principali tipologie di fiere vi sono le cosiddette fiere di settore. Si tratta di eventi espositivi, organizzati a cadenza periodica entro un determinato spazio fisico, in cui si incontrano aziende, consumatori, esperti e qualsiasi attore interessato al medesimo settore di appartenenza. Sono numerosi i settori coinvolti in questa tipologia di evento, da quello edile a quello energetico, sino alla produzione industriale e, più in generale, tutti i settori economici.
Oltre alle fiere di settore vi sono poi le fiere aperte a tutti, quelle indirizzate alla promozione e all’esposizione di servizi e prodotti ad un pubblico non specializzato nel settore, ma ampio e variegato. Tra queste vi sono il Salone del Libro di Torino, l’Artigiano in Fiera a Milano e il Salone del ciclo e motociclo (EICMA) sempre a Milano.
Fiere di settore e fiere aperte a tutti: le principali differenze
Apprese le principali caratteristiche delle fiere di settore e delle fiere aperte a tutti, viene ormai naturale scoprire e analizzare quali sono le principali differenze tra queste due tipologie. Le fiere di settore sono infatti eventi elitari, indirizzati a un determinato pubblico specializzato in quelle determinate tematiche e che ha conoscenze specifiche nel settore. Si tratta infatti di raduni circoscritti ad attori competenti in materia, dalle aziende che promuovono i propri prodotti e servizi ai clienti che fidelizzano con i venditori e stringono rapporti con loro. Sono inoltre presenti esperti in materia, oltre alla stampa di settore.
Le fiere aperte a tutti, invece, non richiedono requisiti specifici per accedervi ma è indirizzato ad un pubblico ampio e variegato. Si crea una fitta rete di rapporti da aziende e consumatori, i quali non necessariamente sono competenti in materia ma si limitano ad osservare gli stand espositivi, farsi un’idea sul servizio o prodotto pubblicizzato e, eventualmente, procedere all’atto finale dell’acquisto.
Indipendentemente dalla tipologia di fiera cui è stato invitato, il cliente può rivolgersi alla competenza e professionalità di ExpoDesign per mettere a punto un modello di stand personalizzato. Affidati ai nostri esperti per progettare al meglio la partecipazione all’evento espositivo cui sei stato ospitato e che ti darà modo, attraverso l’allestimento di uno stand unico ed originale, di catturare l’attenzione dei clienti.